La salamandra pezzata è un animale schivo e timido che esce principalmente di notte e vive nelle aree boscate, tra faggete, querceti e castagneti.

Pertanto di giorno ci sono maggiori probabilità di incontrarla soprattutto a ridosso di eventi piovosi, o in giornate umide e nebbiose Nella nostra regione, sono riuscito ad incontrarla e riprenderla soprattutto nei mesi da settembre a novembre, quando è più attiva e le precipitazioni sono più frequenti.

In tal caso, è possibile trovarle anche di giorno alla ricerca di prede costituite da lumache, millepiedi, scarafaggi e ragni terricoli.

Per tali ragioni, in questi periodi dopo le pioggie mi munisco di stivali, abiti impermeabili ed attrezzatura e parto nella speranza di trovarne.

Talvolta mi riesce di incontrarle nei pressi di piccoli ruscelli o pozze d’acqua, tra i boschi oltre i mille metri di quota.

Quando si riesce a trovarle, è buona regola avvicinarsi lentamente per non spaventarle, in tal caso è possibile fare buone foto anche a distanza piuttosto ravvicinata: se si è fortunati a trovarle nei pressi di ruscelli, con stivali e cavalletto in acqua si riesce a fare scatti con atmosfere magiche, complice anche la luce piuttosto debole del sottobosco che consente l’utilizzo di tempi lunghi, come negli scatti qui riportati.